Riflessioni di Papa Francesco

La gioia della Chiesa è uscire da se stessa per dare vita

Nel corso dell’omelia di oggi, nella cappella di Casa Santa Marta, Papa Francesco ha parlato della maternità della chiesa: ritrovare i propri figli che avevano perduto il cammino è la “consolazione della Chiesa“, nonché la sua gioia.

Io mi domando quale sia la consolazione della Chiesa” ha detto il Santo Padre, rispondendo che “la Chiesa fa festa, è felice quando esce da se stessa” allo stesso modo in cui “quando una persona è consolata quando sente la misericordia e il perdono del Signore“.

Dio non segue un ragionamento umano: non ragiona in termini di bilanci di guadagni e perdite poiché per Dio, su 100 pecore non è una perdita accettabile neppure una di esse. Questo ce lo spiega Gesù nel Vangelo, laddove parla di “quel pastore che esce, va a cercare quella pecora smarrita, poteva fare il conto di un buon commerciante: ma, 99, se ne perde una non c’è problema“; Dio non accetta di perdere neppure una pecora, perché “ha cuore di pastore” tanto che nella parabola il buon pastore “esce a cercarla finché la trova e lì fa festa, è gioioso“.

Il buon pastore è proprio l’esempio a cui la Chiesa deve guardare: quando la Chiesa non si comporta come il buon pastore, “quando la Chiesa si ferma in se stessa, si chiude in se stessa… forse sì è ben organizzata, un organigramma perfetto, tutto a posto, tutto pulito, ma manca gioia, manca festa, manca pace, e così diventa una Chiesa sfiduciata, ansiosa, triste, una Chiesa che ha più di zitella che di madre, e questa Chiesa non serve, è una Chiesa da museo“.

La gioia della Chiesa è partorire – ha concluso Papa Francesco – la gioia della Chiesa è uscire da se stessa per dare vita; la gioia della Chiesa è andare a cercare quelle pecore che sono smarrite; la gioia della Chiesa è proprio quella tenerezza del pastore, la tenerezza della madre“.

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11 pensieri su “La gioia della Chiesa è uscire da se stessa per dare vita

  1. Ma chi è il massimo Vertice, RESPONSABILE del Clero: il Papa o i Suoi Segretari?
    O ogni vescovado o parrocchia è “responsibele” di se stesso, senza dover dare contezza a nessuno, se non alla magistratura (!!!!!)?
    Le regole ecclesiastiche cattolico-cristiane? La verità?
    Le affidiamo agli avvocati o ai Segretari silenziosi?
    E di quale Vangelo si va parlando?
    Perchè, quando fa comodo, si dà a “Cesare quel ch’è di Cesare”, lavandosene le mani come Ponzio Pilato?
    E quel che è di Cristo, cioè la verità quotidiana? Anche quella agli avvocati?
    E quando subentrano gli avvocati, a fronte del totale rifuto di dialogo da parte dei Pastori, il cristiano/pecorella rincorre i Pastori? O dovrebbe essere il contrario?
    Ma questo che cristianesimo è?

  2. Chi paga gli avvocati del Clero? Qual’è la fonte di quel denaro?
    In ogni Istituzione c’è un vertice massimo che DEVE controllare e intervenire “amministrativamente”
    Le corruttele della capitale non insegnano proprio niente a chi dovrebbe dare esempio di rettitudine e trasparenza della VERITA’ che si pratica, oltre a predicarla?!
    Solennizzare verità in nome di Dio esenta da verifiche?
    E’ una sorta di scudo?

  3. Neanche è concepibile che Segretari, a loro personale discrezione, possano scegliere le missive da sottoporre all’attenzione del Papa, soprattutto quando si tratta di raccomandate con riscontro di ricezione.
    Questo modo di fare la dice lunga e spiega abbastanza chiaramente il sarcasmo incurante e sfrontato di taluni Pastori, incalliti e sicuri di tutti i loro abusi, che di cristiano non hanno proprio nulla.
    Se la fiducia in questi “Pastori di Dio” scema sempre di più col tempo, un motivo c’è.
    Sono persone come tutte le altre e, di certo, non è l’abito che fa il monaco: è risaputo.
    Importante è comportarsi onestamente. Le apparenze e i vari cerimoniali fanno solo scena.

  4. Gesù disse: verranno gli Angeli e separeranno i “MALVAGI” I preti Parigini Pascal Thuillier&il suo “CAPO” Cardinale Andrè Vescovo di Parigi due e li butteranno nelle fornace ardente,assieme suoi “COMPLICI”che malgrado io continui denunciarli della loro malvagità nessuno mi ascolta e indirettamente li protegge,so Santo Padre che >TU> NON sei loro complice ma coloro che leggono questa mia SIIIIIIIII,vi prego di andare su GOOGLE leggere la storia “marchesa d’Argenge Lafue Yolande”sperando che NON vogliate essere complici di questi vi prego di intervenire eliminare questi “SCARAFAGGI” della Chiesa Cattolica.sia Lodato Gesù Cristo

  5. Io mi chiedo se i Pastori “commercianti” (parroci, vescovi…), leggono le omelie di Papa Francesco.
    Eppure continuano a fare i “commercianti” indifferenti ed incuranti delle pecorelle “smarrite”, che lasciano sole a soffrire e a pagare il prezzo dei loro “commerci”.
    Dio volga uno sguardo verso questi Pastori, riconducendoli sulla retta via e restituendo la dovuta serenità a chi soffre per i loro indegni profitti.
    Il loro ignobile sarcasmo “oggi non ha scritto a Papa Francesco?!” parla e si commenta da solo. Sono davvero tanto lontani da Dio ed il loro esempio allontana anche dalla Fede.

  6. L’immagine della Chiesa definita da Papa Francesco è per me notivo di gioia perchè è la stessa che ho sempre sognato.
    La Chiesa non è “gruppi a se stante” o “gruppuscoli” aggregati contro altri.
    Quando nella Chiesa o nella Comunità si costituiscono questi gruppetti è sintomo di qualche malessere. E il parrocco dovrebbe riportare serenità e unione, non fare chi figli e chi figliastri.
    Quindi preghiamo, non smettiamo mai di pregare il Signore affinchè ci accompagni e ci guidi verso la Verità, la Via e la Vita.

  7. Papa Francis
    I am feeling to keep away from Catholic Church as the Church Management in general are arrogant and running a business model. I want the Church to venerate the Holy Eucharist, be bold to preach on christian values like abortion, birth control, control over temptation to sin, compassion with generosity with economic aid towards the poor and needy of the church, provide subsistence assistance and strongly voice support for ALL persecuted christians, have full control and proper transparency of all church’s assets worldwide, increase intercession thru Mother Mary & Arch Angels by reciting atleast one decade of Holy Rosary before final blessing of each mass, each church must give annual account of income, expenditure and summary of payment towards charity/support towards poor and needy and transfer of funds to bishops & Rome. Let the church be transformed as people’s church not priest’s church. Let all the Church management be meek, humble and gentle as Papa Francis.

  8. grazie Francesco vescovo di Roma.
    grazie della speranza che vivi e che testimoni nell’annunciare il Vangelo.
    ma le ns chiese sono proprio cosi rivolte nelle pratiche religiose che non vedono il vangelo vivo delle persone che hanno sete di annunci.
    prega x me e x le ns parrocchie o meglio comunità (addormentate)e grazie alla
    Provvidenza che ti ha mandato come LUCE x farci strada e noi che cerchiamo di essere cristiani possiamo seguire i tuoi consigli.
    un abbraccio fraterno in Cristo Gesu.
    angelo.

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