Riflessioni di Papa Francesco

Le caratteristiche del matrimonio cristiano: fedele, perseverante e fecondo

È stata una mattina insolita in Casa Santa Marta: Papa Francesco ha celebrato la Santa Messa assieme ad una cinquantina di coppie, ognuna delle quali festeggiava il proprio anniversario di matrimonio. L’occasione ha quindi indotto Papa Francesco a una riflessione sui pilastri dell’amore coniugale, che sono fedeltà, perseveranza e fecondità, che riflettono l’amore di Gesù, per il Padre, per la Madre e per la Chiesa.

L’amore di Gesù è il modello cui il cristiano deve rivolgersi: anche Gesù è sposato, e lo è con la Chiesa, che è “la sua sposa: bella, santa, peccatrice” e che Gesù stesso – nonostante questo ultima caratteristica – “ama lo stesso“. Nell’amore di Gesù per la Chiesa, ha ulteriormente spiegato il Pontefice, possiamo riconoscere “tre caratteristiche“: prima di tutto “è un amore fedele” ha chiarito; in secondo luogo “è un amore perseverante, non si stanca mai di amare la sua Chiesa“; infine “è un amore fecondo“.

Gesù è fedele sempre, anche quando la Chiesa è peccatrice, anche quando la Chiesa lo rinnega: “San Paolo, in una delle sue Lettere, dice: ‘…se tu non sei fedele a Cristo, Lui rimane fedele, perché non può rinnegare se stesso!’. La fedeltà è proprio l’essere dell’amore di Gesù. – ha aggiunto il Santo Padre – Questa fedeltà è come una luce sul matrimonio. La fedeltà dell’amore. Sempre“.

Dalla fedeltà, da questo amore fedele sempre, ne deriva la perseveranza: Gesù continua ad amare anche quando la Chiesa pecca; così gli sposi devono imparare a “chiedere perdono” l’un l’altro per i propri peccati, esattamente come chiedono perdono al Signore, poiché in questo modo, con la perseveranza, “l’amore matrimoniale va avanti“:”la vita matrimoniale deve essere perseverante…perché al contrario l’amore non può andare avanti. – ha detto Papa Francesco alle coppie lì presenti – La perseveranza nell’amore, nei momenti belli e nei momenti difficili, quando ci sono i problemi: i problemi economici, i problemi con i figli, i problemi qui, i problemi là. Ma l’amore persevera, va avanti, sempre cercando di risolvere le cose, per salvare la famiglia. Perseveranti: si alzano ogni mattina, la donna e l’uomo, e portano avanti la famiglia“.

Da ultimo l’amore di Gesù è un amore fecondo, che rende “feconda la Chiesa con nuovi figli, Battesimi, e la Chiesa cresce“. Così “questi matrimoni che non vogliono i figli, che vogliono rimanere senza fecondità” non vivono questo terzo aspetto dell’amore di Gesù e si trasformano in matrimoni pieni di amarezza e solitudine. “Questa cultura del benessere…ci ha convinto: ‘È meglio non avere i figli! È meglio! Così puoi andare in vacanza, a conoscere il mondo, puoi avere una villa in campagna… – più comodo – avere due gatti, un cagnolino, e l’amore va al cagnolino e ai due gatti. È vero o no questo? Lo avete visto voi?“, ha chiesto il Pontefice concludendo la su riflessione, “alla fine questo matrimonio arriva alla vecchiaia in solitudine, con l’amarezza della cattiva solitudine“.

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15 pensieri su “Le caratteristiche del matrimonio cristiano: fedele, perseverante e fecondo

  1. Santo Padre le sue parole toccano il profondo dei nostri cuori e ci aiutano ad essere forti nell’amore in Dio Padre. Santo Padre parli di amore ai nostri preti questo è un grido di aiuto. Grazie Gesù.

  2. come posso non rispondere alle vostre discussioni che giornalmente portate al cospetto di noi cosi miseri , si l’amore va alimentato l’amore matrimoniale , l’amore della famiglia , va sempre alimentato , e come fare , l’insegnamento che ho sempre cercato di dare alle mie figlie , è sempre stata l’amicizia cosa che l’amore con il perdurare degli anni prende sembianza , essendo sempre positivi con chi ti vive accanto , aprendo e ricordando quanta passione nel intraprendere il proprio mistero , e questa forza da sempre nel tempo i propri risultati sia positivi , come sono che negativi , rivolto a chi non comprende che l’egoismo è come seminare nei sassi ,peccato per chi non comprende questo particolare . ma ritorniamo alla famiglia , faccio un esempio , ieri giornata movimentata , andato alla comunirtà di Villa Reggia per seguire uno spettacolo di burattini basato sulla lettura del vangelo di ieri , “la casa costriuta sulla sabbia . o la casa costruita sulla roccia evidenziando che la roccia è Gesù Cristo , spettacolo fatto dalla famiglia di mia figlia Jessyca , dopo il successo riscontrato , mi è sorta istintivamente una dedica alla sua rimarcata volontà Santo Padre , rimarcando quanto avrebbe accolto questa sensazione di serenità nel sentir cantare poi quei bimbi e quei genitori alla fine dello spettacolo . cosa dire da padre sono contento dicevo a mia moglie , che nonostante tutto le nostre figlie ed i nostri nipoti seguono ciò che abbiamo costruito .

  3. caro padre noi abbiamo due meravigliose bimbe e vorremmo tanti altri figli ma cm si fa’a farli vivere in qst modo me volte nn so’dv sbattere la testa x poterli fare mangiare e vero lai comunità catechesi è presente e ci aiuta ma un lavoro x mio marito sarebbe molto meglio e allora si Ke nn ci fermeremo a faRe i figli sn la nostra vita

    ..

  4. Santo Padre Le Sue parole ci riempiono sempre il cuore di gioia . La famiglia è Sacra e ringraziamo ogni giorno Nostro Signore per averci mandato due splendidi figli
    Preghiamp per loro è per tutte quelle coppie a cui figli non arrivano

  5. L’amore di due persone nel Matrimonio Cristiano E’ l’Amore Unico che il Signore ci chiede di Vivere con fedeltà e perseveranza.

  6. Ancora una volta queste parole del Papa getteranno sconcerto e delusione tra le numerosissime famiglie che considerano sacri i propri animali dimestici, dove cani e gatti rappresentano l’oggetto di un vero e proprio amore surrogato di quello che, noi cristiani, dovremmo e dobbiamo avere per i nostri simili. Molte persone preferiranno dissociarsi da Papa Francesco piuttosto che rinnegare o ridimensionare questo … fanatismo “pseudo-animalista” che regna in tanti nuclei familiari. Amare gli animali vuol dire avere rispetto per le creature di Dio e dare loro la giusta misura di simpatia ed attenzione che serve ad una animale che ci può fare compagnia, può suscitarci tenerezza ma resta pur sempre un animale domestico. Non di più.

  7. Il Santo Padre ha colto proprio nel segno: nel coniuge c’è Dio che ci sta parlando, reciprocamente, e ci insegna costantemente la virtù dell’ascolto, per risolvere i problemi, evolvere e crescere insieme senza egoismi individuali o di coppia. Grazie Santo Padre.

  8. Mio caro Papa Francesco, io ho ascoltato con tanto interesse ciò che lei ha detto di meraviglioso sul sacramento del matrimonio. Io amato e adorato il mio caro marito, e mentre io l’amavo più di me stessa lui ancora prima che mi sposasse mi tradiva con un altra ragazza, infatti la chiesa mi ha concesso l’annullamento di questo meraviglioso sacramento. E da quel momento mi sono annullata anch’io non riuscendo più a donare il mio cuore ormai sanguinante e ferito. Avrei voluto tanto avere dei figli ma non mi ha donato neanche questo e la mia vita è ormai andata a rotoli. La famiglia è l’amore più grande e meraviglioso che Dio ha potuto donarci, ma io questo dono non ho potuto riceverlo e da ormai 22 anni che vivo sola con il cuore addolorato da un uomo che mi ha ferito per tutta la vita. Prego sempre Dio affinché mi indichi una strada da seguire per poter donare tutto l’amore che ho dentro a chi lo merita e ne ha bisogno. Antonella

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