È sul Vangelo di Marco che meditiamo all’Angelus, sulla reazione di Gesù di fronte a ciò che accade nel Tempio di Gerusalemme e sul comportamento degli Scribi.
Categoria: Angelus Domini
Meditiamo sulla Parola e lasciamola entrare nei nostri cuori
All’ultimo Angelus di ottobre che chiude anche il mese, il Vangelo su cui si concentra la meditazione odierna è quello di Marco 12, 28-34 e il suo insegnamento.
La nostra preghiera sia fatta con fede e insistenza perché Dio può tutto
La meditazione all’Angelus odierno è sulla fede che salva, la sua saldezza e forza come quella di Bartimeo narrata nel Vangelo di Marco 10,46-52.
Immergiamoci nella vita degli altri come ci ha insegnato Gesù
Un grande insegnamento all’Angelus odierno dove il Pontefice spinge a riflettere sul Vangelo di Marco 10,35-45, e sulle parole di Gesù nel brano indicato.
La vera fede è un dono libero e amorevole non un dovere
Il brano del Vangelo commentato oggi all’Angelus rappresenta un’occasione per testare, come afferma il Pontefice, la nostra fede.
Dobbiamo farci piccoli di fronte al Padre perché abbiamo bisogno di Lui
Il Vangelo di Marco commentato all’Angelus questa prima domenica di ottobre vede un Gesù indignato con i suoi stessi apostoli ai quali impartisce una grande lezione.
Lo Spirito Santo non vuole chiusure ma amore per il prossimo
All’Angelus ci si sofferma sul Vangelo di Marco, e sul dialogo di Giovanni, portavoce dei Dodici, con Gesù, durante il quale confida al Maestro ciò che avevano fatto poc’anzi.
Avviciniamoci a Dio nel servizio verso chi ha bisogno
Torna a parlare dalla sua Piazza San Pietro il Pontefice dopo essere rientrato dall’ultimo Viaggio Apostolico, e il Vangelo preso in considerazione oggi è Marco 9,30-37.
Seguiamo Gesù solo per ammirazione o per imitarlo?
Da Piazza degli eroi a Budapest si è svolta oggi la Santa Messa in occasione del viaggio apostolico del Pontefice, e al centro delle meditazioni la domanda di Gesù agli apostoli “Ma voi, chi dite che io sia?”
Chiediamo a Gesù di guarire dalla sordità del cuore
È un brano del Vangelo di Matteo su cui si concentra l’odierna meditazione, quello descritto nel capitolo 7, la guarigione di un sordomuto da parte di Gesù.
Incolpiamo noi stessi per gli errori perché le cose cattive vengono dal cuore
È il vero valore della fede il centro della meditazione all’Angelus, che prende spunto dal Vangelo di Marco 7,2-5 nel quale alcuni scribi e farisei appaiono scandalizzati da alcuni gesti di Gesù.
Dio non è nelle grandi cose ma nell’umanità che ci ha mostrato Gesù
Il Vangelo su cui si concentra la meditazione all’Angelus odierno è quello di Giovanni 6,60-69, nel quale alle parole di Gesù sul suo essere il vero pane della vita alcuni tra la folla si allontanano da lui.
L’umiltà è una delle doti più care a Dio e ci avvicina a Lui
Nel giorno di Ferragosto si ricorda l’Assunzione della Beata Vergine Maria in Cielo e il punto focale della meditazione di Papa Francesco è l’umiltà, caratteristica che l’ha fatta notare da Dio.
Gesù è il pane della nostra vita e dà nutrimento alla nostra anima
La meditazione all’odierno Angelus verte su un versetto del Vangelo di Giovanni, 6,48, nel quale Gesù, dopo il miracolo della moltiplicazione dei pani, ricorda alla folla che ascolta anche la manna del deserto e si riferisce a se stesso come il pane della vita.
L’amore che ci insegna Gesù è quello disinteressato
La meditazione al primo Angelus di agosto è dedicata al Vangelo di Giovanni 6,24-35, e ci indica che ci sono vari modi e motivi che ci spingono a cercare Dio, ma non sempre sono quelli giusti.