Riflessioni di Papa Francesco

Viaggio Apostolico in Ecuador: la periferia delle periferie

Domattina, alle ore 9.00, inizia il Viaggio Apostolico di Papa Francesco in Ecuador “A Evangelizar Con Alegria!”: prima tappa del viaggio di più ampio respiro in America Latina, il Vescovo di Roma giungerà a Quito alle ore 22.00 ora italiana, ovvero alle ore 15.00 del fuso orario di Quito.

L’ unico appuntamento pubblico di domani sarà la cerimonia di benvenuto all’Aeroporto Internazionale “Mariscal Sucre” di Quito, in modo da concedere al Pontefice di riposare dopo il lungo viaggio.

La giornata di lunedì, infatti, sarà ricca di appuntamenti: il Papa si sposterà in aereo a Guayaquil dove visiterà il Santuario della Divina Misericordia e successivamente concelebrerà la Santa Messa nel Parco de Los Samanes, sempre a Guayaquil.

Nel pomeriggio, ora locale, il Santo Padre farà ritorno a Quito, dove si recherà in visita presso il Presidente della Repubblica nel Palazzo Presidenziale “Carondelet” e alla Cattedrale di Quito, che concluderà gli appuntamenti pubblici del lunedì.

La giornata successiva, martedì 7 luglio 2015, vedrà il Pontefice incontrare i Vescovi dell’Ecuador nel Centro Congressuale del Parco del Bicentenario con successiva concelebrazione della Santa Messa nel Parco del Bicentenario.

Nel pomeriggio del martedì, ora locale, si terrà l’incontro con il Mondo della Scuola e dell’Università alla Pontificia Università Cattolica dell’Ecuador e, successivamente, l’incontro con la Società Civile nella chiesa di San Francisco. Terminando il Viaggio Apostolico in Ecuador il Pontefice visiterà, il mercoledì, la Casa di Riposo delle Missionarie della Carità e prima di partire alla volta della Bolivia, terrà un incontro con il Clero, i Religiosi, le Religiose e i Seminaristi nel Santuario Nazionale Mariano “El Quinche”.

L’Ecuador è il primo dei tre paesi sudamericani che Francesco visiterà durante il Viaggio Apostolico in Sud America: seguendo la logica pastorale del Santo Padre è uno dei più periferici paesi al mondo, tanto che alcuni lo definiscono come una “periferia delle periferie”, per la sua povertà.

Si tratta di un paese che ha molto sofferto conflitti e dittature nella propria storia recente, e proprio questi saranno lo sfondo per il messaggio di pace e gioia nell’annuncio del Vangelo che il Papa vuole portare.

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12 pensieri su “Viaggio Apostolico in Ecuador: la periferia delle periferie

  1. Si cambia nome e stile, ma l’essenza non muta, anzi si aggiunge il plurale coinvolgente: la saccenteria non ha confini ed in essa non trova posto alcuna spiritualità.

  2. La pratica burocratica con tutti i nessi e connessi dei poteri sodali, non rientra nel Vangelo e nella parola che Gesù ha affidato ai Suoi apostoli, né per conferire loro ricchezze patrimoniali e pecuniarie, né per raffozzarli nel potere materiale. Gesù non ha cercato ricchezze, né avocati a difesa dei Suoi possessi, ma ha aiutatto i Suoi fratelli (anche peccatori) con il conforto della Sua vicinanza e assistenza.
    Basta con le ciance e saccenterie “esplicative” della Parola e della volontà di Gesù.
    Si metta in pratica L’ONESTA’ e la semplicità e Gesù sarà contento. Il Male, sempre compendio di avidità e poteri, è nemico dell’onestà e dell’uniltà, e non attecchisce in chi sa accontentarsi del proprio e aiutare con semplice spontaneità, senza simulare spettacolari donazioni e beneficenza.

  3. “Padre, spero che mi possa aiutare,anche se so che NON è facile essendo loro ex Lefreviani quindi con poteri più forti del Vaticano,ma io NON ASPETTO LA GIUSTIZIA Divina e quanto prima mi farò giustizia da SOLO; sia lodato Gesù Cristo.”
    Quando si leggono queste parole (e tutto il resto), quando l’induzione alla disperazione conduce ai limiti che si leggono tra virgolette e che di cristiano non ha proprio nulla, quando consegue che si fa di “cristianesimo” potere, quando l’unico riscontro è il SILENZIO ASSOLUTO E PERMANENTE, …ma, di cosa si sta parlando? Di quale fratellanza? A prescindere dalla concreta realtà, nel cui merito non si entra in mancanza di conoscenze dirette, ma sul piano umano e CRISTIANO, è il SILENZIO la messa in pratica del Vangelo?

  4. C’è da augurarsi che Papa Francesco legga questi commenti.
    Le vie ufficiali si “disperdono”: per una religione che pone alla base la verità, è sconcertante.

  5. Se possibile
    Vorrei conferire con il santo padre oppure se posso scrivergli una lettera.ho un motivo delicato da esporgli .solo lui può aiutarmi.ringrazio e invio cari saluti .Vittorino De Biasio via Giuseppe Molteni 227.acilia (roma)00125

  6. La corruzione, quale derivato della sete di potere e opulenza, annienta ogni valore umano e cristiano.
    Consolida le viltà più subdole, edificando forze aggregate contro l’onestà, per renderla sterile e perdente
    L’ipocrisia è la copertura più confacente a mascherare le digressioni di funzioni .
    L’indifferenza annienta anche il minimo senso di correttezza, sia in ambito professionale che di civica responsabilità.
    Da qui il declino generale d’ogni valore, per cui chi dovrebbe difendere si defila, chi dovrebbe promuovere e applicare giustizia tergiversa – se addirittura non rivolta ogni realtà – per non colpire il personaggio noto o di “categoria”…o, peggio, per colpire il soggetto scomodo, ancorché corretto.
    La sbrigliata noncuranza e, nel peggiore dei casi, la personale misera convenienza rende ciechi e aridi rispetto ad ogni senso di giustizia, onere di coscienza e obbligo del dovere.

    Questa l’amara realtà, difficile da cambiare. L’uomo onesto è sempre più debole e soccombente.
    Lo Spirito Santo faccia luce in questo buio globale, assista Papa Francesco nella Sua missione di recupero ed unione, sorregga e congiunga tutti gli uomini di buona volontà.

  7. Preghiamo con tanto amore affinche’ LO SPIRITO SANTO riempia a dismisura PAPA FRANCESCO, LA MADRE CELESTE, MARIA, LO COPRA CON IL SUO MANTO. Uniamoci in questa preghiera come i primi cristiani si unirono in preghiera per la salvezza di Pietro che era in prigione, DIO li ascolto’ e mando’ un’angelo a liberarlo, la potenza della preghiera, usiamo quest’arma per proteggere il Pietro di oggi, Francesco. Ivana Barbonetti.

  8. Da quanto si legge, sembra proprio che siamo giunti al fondo del fariseismo internazionale
    Che lo Spirito Santo illumini Papa Francesco, lo accompagni nei Suoi percorsi, guidandolo ad operare proficuamente per la salvezza dell’umanità e per la soppressione di abusi e corruttele dilaganti

    1. Che lo SPIRITO SANTO illumini la tua mente alla comprensione che stai sbagliando sito, non e’ qui che puoi avere rese commerciali, qui cerchiamo di avere “RESE” spirituali. Ivana Barbonetti.

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