Riflessioni di Papa Francesco

Chi porta dentro di sé la forza di Dio, non usa violenza

Nel proprio , Papa Francesco ha invitato i cristiani ad essere “germogli di un’altra umanità, nella quale cerchiamo di vivere al servizio gli uni degli altri, di non essere arroganti ma disponibili e rispettosi“: contemplando Gesù Cristo che è risorto, rispondiamo  alla violenza e le guerre con il “coraggio umile del perdono e della pace“.

In un periodo lacerato di conflitti, tanto che il Pontefice più volte ha dichiarato che stiamo vivendo in una terza guerra mondiale, seppure vissuta a pezzetti; in un periodo nel quale ancora si uccide usando Dio per mascherare le proprie colpe, le parole del Santo Padre nel proprio messaggio pasquale toccano nel vivo: “chi porta dentro di sé la forza di Dio, il suo amore e la sua giustizia – ha detto il Vescovo di Roma – non ha bisogno di usare violenza, ma parla e agisce con la forza della verità, della bellezza e dell’amore“.

Gesù indica a tutti la via della felicità e della vita – ha aggiunto il Papa – questa via è l’umiltà, che comporta l’umiliazione. Questa è la strada che conduce alla gloria“.

Di questo ne abbiamo prova anche nel Vangelo di oggi, che ci mostra “Pietro e Giovanni che corsero al sepolcro e lo trovarono aperto e vuoto. Allora si avvicinarono e si “chinarono” per entrare nel sepolcro. – ha fatto notare Papa Francesco – Per entrare nel mistero bisogna “chinarsi”, abbassarsi. Solo chi si abbassa comprende la glorificazione di Gesù e può seguirlo sulla sua strada“.

Questo ci dice, nuovamente, che “solo chi si umilia può andare verso le “cose di lassù”, verso Dio (cfr Col 3,1-4). L’orgoglioso guarda “dall’alto in basso”, l’umile guarda “dal basso in alto”.” Così, anche oggi, che viviamo in un mondo che “propone di imporsi a tutti costi, di competere, di farsi valere” la risposta cristiana è quella di andare contro corrente, essendo umili.

Questa non è debolezza, ma vera forza! Chi porta dentro di sé la forza di Dio – ha scandito il Santo Padre – non ha bisogno di usare violenza, ma parla e agisce con la forza della verità, della bellezza e dell’amore“.

Infine il pensiero del Papa si è rivolto ai “tanti nostri fratelli perseguitati a causa del Suo nome, come pure di tutti coloro che patiscono le conseguenze delle violenze e dei conflitti in corso“.

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14 pensieri su “Chi porta dentro di sé la forza di Dio, non usa violenza

  1. Santo Padre, soy una mujer Mexicana de 50 años casada por segunda ves hace 21 años, con dos hermosas hijas de 18 y casi 15 años. Mi primer matrimonio fué cuando tenía 18 años lo cual no resultó porque esa persona me abandonó reconociendo que necesitaba estar con su mamá, de esa relación no tuve hijos, pero he hablado con Sacerdotes para anular mi matrimonio porla Iglesia, y poder casarme con mi Esposo, y no lo he logrado, solo un Sacerdote penitenciario, me perdonó mis pecados, pero no puedo comulgar. Soy una persona que me gusta mi religión y estoy orgullosa de ella, y a mi familia le he inculcado lo bello y hermoso que es ser Católica. Que puedo hacer para poder casarme con mi Esposo por la Iglesia? Sería para mi un gran peso que cargo desde entonces! Será mi Cruz? Ayúdeme Santo Padre para liberar esta carga! En Dios confío!!.

  2. Chi porta dentro di se’ la forza di Gesu’ non usa violenza perche’ il cuore e’ attento alla sensibilita’ delle persone.
    L’onnipotenza e’ subdola e insidiosa, ci rende schiavi delle forze del male.
    Entrare nel mistero ci rende umili e ci dona la forza di non aver paura di affrontare la realta’.Il dolore acquista un senso e un significato, solo in Gesu’siamo liberi.Nel silenzio possiamo percepirlo e acquistare la forza infinita del suo amore che non chiede nulla in cambio

  3. E’ vero verissimo che ci vuole la forza per andare contro corrente, come dice bene PAPA FRANCESCO. Direi che ce ne vuole ancora di più di forza e costanza, che non a usare violenza, chiunque sia il nostro prossimo, vicino o lontano, come quella dell’odio e del razzismo. può succedere che anche noi senza pensarci tanto, escano dalla nostra bocca frasi o parole che non sono vere, nascondono qualche falsità. Anche questa è violenza, usata contro il mio prossimo, come lingue di fuoco a spada e che lascia un segno vendicativo!Quella forza trasformata in amore, non Ira ma amore!! che Bello! Pace in tutti i popoli! Quando si avvererà, cesseranno tutte le guerre!

  4. Carissima eminenza in questo momento sono in Ospedale e sto aiutando mia mamma nell’andare in bagno. Le sue parole descrivono esattamente come mi sento: umiliato ma felice di esserlo perché il mio sforzo è di utilità alla persona che amo. Grazie per essere sempre vicino al nostro cuore

  5. L’umiltà di cuore e la strada migliore per riconoscere ilCristo Risorto nel volto del fratello. Stare vicini a Gesù richiede un abbassare se stesso e entrare in comunione col prossimo. Amare le cose belle del mondo e cooperare per la pace. Non abbandonare la speranza e la gioia, il cristiano deve essere portatore di gioia. Gesù perfetto in tutto il suo essere umilio’ se stesso fino ad addossarsi le colpe dell’intera umanità, per lasciare a noi un messaggio di amore e di speranza, Egli vinse le tenebre e ci consacro’ tutti al suo amore misericordioso per renderci liberi e non più schiavi del mondo, miriamo al cielo rendendoci liberi dagli idoli di oggi e assaporeremo l’amore che il Padre Celeste ha per ognuno di noi. L’essere umili ci fa guardare il creato con occhi nuovi, pieni di speranza e di gratitudine verso Dio che tutto ha dato per noi. Buon lunedì dell’angelo. Gesù e’ veramente risorto per noi.

  6. Santo Padre….nel mio piccolo ma in comunione con tutti i cristiani in preghiera prima di tutto per la conversione dei cuori e poi per la pace dei cuori che ci ha lasciato Gesù….Grazie per questa possibilità serena Pasquetta

  7. Amém Graças a sua Santidade estou vendo é a verdade a beleza o amor que devemos ter presente com HUMILDADE muito obrigado sempre com Páscoa Feliz é bom Domingo Amém

  8. Il pensiero e le riflessioni del Papà mi consentono di confrontarmi e di farmi capire quando sbaglio e agire di conseguenza

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