Riflessioni di Papa Francesco

Non è sufficiente amare solamente coloro che ci amano

La maternità della Chiesa è stato nuovamente il tema centrale della catechesi di Papa Francesco durante l’, in Piazza San Pietro: continuando il ciclo di , il Pontefice, , ha oggi spiegato come si esplica la “azione educativa della nostra madre Chiesa, cioè come essa ci insegna le opere di misericordia.

Un aspetto particolare della maternità della Chiesa – ha detto il Santo Padre – è che ella ci educa attraverso le opere di misericordia. Come una buona madre e maestra, ella pone la sua attenzione in ciò che è essenziale; e l’essenziale, secondo il Vangelo, è la misericordia.

Ma l’insegnamento della Chiesa non è puramente teorico: ella non da lezioni, ma lo trasmette con l’esempio. Ella ci offre l’esempio dei santi, ma anche di molti uomini e donne comuni. La Chiesa ci insegna a dare da mangiare e da bere a chi ha fame e sete; a dare da vestire a chi è nudo. Ella ci insegna ad essere vicino agli ammalati, sia in un ospedale o in una casa di riposo che a casa propria. Ella ci insegna a visitare i carcerati, guardandoli nella loro umanità, perché solo la misericordia può cambiare il cuore e fare in modo che una persona torni nella società. Infine, la Chiesa ci insegna anche ad essere vicino agli abbandonati o a chi muore da solo.

Non è sufficiente amare solamente coloro che ci amano. Per cambiare il mondo è necessario fare del bene a coloro che non possono darci nulla in cambio, come Dio Padre ha fatto donandoci Gesù.

Queridos hermanos:

Un aspecto particular de la maternidad de la Iglesia es que ella nos educa a través de las obras de misericordia. Como buena madre y educadora, ella se fija en lo que es esencial; y lo esencial, según el Evangelio, es la misericordia.

Pero la enseñanza de la Iglesia no es algo meramente teórico, no da lecciones, sino que se transmite con el ejemplo. Ella nos ofrece el ejemplo de los santos, pero también el de tantos hombres y mujeres sencillos. La Iglesia nos enseña a dar de comer y beber al que tiene hambre y sed; vestir al que está desnudo. Nos enseña a estar cerca del enfermo, ya sea en un hospital, en una residencia o en la propia casa. Nos enseña a visitar al encarcelado, mirándolo en su humanidad, pues sólo la misericordia puede cambiar el corazón y hacer que una persona vuelva a insertarse en la sociedad. Por último, la Iglesia nos enseña también a estar cerca del abandonado o del que muere solo.

No basta con amar sólo al que nos ama. Para cambiar el mundo es necesario hacer el bien a quien no puede darnos nada a cambio, como Dios Padre hizo con nosotros entregándonos a Jesús.

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3 pensieri su “Non è sufficiente amare solamente coloro che ci amano

  1. Non tutti gli esempi sono rispettosi dell’insegnamento di Gesù. Coloro che si lasciano influenzare si rivelano cristiani deboli e vanno incontro a delusioni ancora più grandi. Grazie Santo Padre per ricordarci continuamente la parola di Gesù, stai aprendo un varco in molti cuori induriti. Ti voglio bene e prego affinché Dio ti dia la forza per continuare l’opera meravigliosa che ti ha donato. Abbiamo bisogno di te per ancora molto tempo.

  2. Es muy cierto santo papa Francisco,todo me llamo la atención, pero me quedo algo muy grabado en la mente, esta bella palabra “misericordia”el corazón hace que otra vez la persona vuelva a insertarse a la sociedad.

  3. 1 prete Santo ,Giusto,attira milioni di persone. 1 prete corrotto allontana migliaia dipersone dalla chiesa,ma Dio prima o poi ne chiederò conto.bisogna costruirsi una poltrona in cielo e non una poltrona sulla terra. la nostra metò è il cielo,perchè siamo polvere e prima o poi polvere diventeremo.se meritevoli lo Spririto Santo ci risorgerà quando Dio ha fissato.

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