Nelle intenzioni di preghiera di settembre 2021 il papa spiega come gli adulti possano prendere esempio dall’intraprendenza dei giovani: Mi rallegra molto vedere che i giovani hanno il coraggio di intraprendere progetti di miglioramento sia ambientale sia sociale, due realtà che procedono di pari passo.
Francesco sottolinea che i giovani sono più sensibili verso l’ambiente: Noi adulti possiamo imparare molto dai giovani, perché per tutto ciò che riguarda la cura del pianeta i giovani sono all’avanguardia. Prendiamo esempio da loro.
Poi Bergoglio invita i fedeli ad una riflessione sul nostro stile di vita poco sostenibile: Riflettiamo, soprattutto in questi momenti di crisi – di crisi sanitaria, di crisi sociale, di crisi ambientale – riflettiamo sul nostro stile di vita. Su come il modo di nutrirci, di consumare, di spostarci o l’uso che facciamo dell’acqua, dell’energia, della plastica e di tanti beni materiali siano spesso dannosi per la Terra. Scegliamo di cambiare!
Infine il Santo Padre esorta tutti alla preghiera affinché ci sia un miglioramento del nostro vivere quotidiano: Camminiamo insieme ai giovani verso stili di vita più semplici e rispettosi dell’ambiente. E preghiamo affinché tutti noi prendiamo le decisioni coraggiose, le decisioni necessari per una vita più sobria ed ecosostenibile, rallegrandoci per i giovani che già sono impegnati in questo cambio. E non sono sciocchi, perché si impegnano per il loro futuro. Per questo vogliono cambiare ciò che erediteranno quando noi non ci saremo più.
Impariamo dai GIOVANI… io aggiungo “ATTENZIONE CARI GIOVANI” gli adulti stanno scippandovi i vostri SOGNI
Tutte le Attività internazionali di Ordini Religiosi si sono attivate in questo NUOVO BUSINESS, non a caso sostenute da finanziamenti generosi di Fondazioni, alcuni mi hanno invitata a partecipare da quando Jack Ma Foundation e China World Peace Foundation hanno attuato concreti progetti in AFRICA, dove la richiesta di aiuto è stata ascoltata, ed è iniziata una generosa ed importante collaborazione, ricordiamoci che il Samaritano non ha chiesto di che religione era il bisognoso…che DIO protegga i GIOVANI e li AIUTI tramite SAGGI ADULTI, uno di questi è PAPA FRANCESCO…
Santo Padre,
mi permetto di scriverLe per informarLa di un prossimo progetto che sembra sia stato approvato dal comune di Piacenza, la realizzazione di un nuovo ospedale su ampi terreni verdi di proprietà dell’Opera Pia Collegio Alberoni di Piacenza.
Capisco l’esigenza di ampliare e potenziare l’ospedale, ma vorrei fare presente le tante aree già presenti in città, in posizioni anche facili da raggungere, vicino ai caselli autostradali e anche vicine all’attuale ospedale Guglielmo da Saliceto, tra l’atro un ospedale con una parte antica del Quattrocento di grande bellezza e fascino.
Questi enormi spazi sono vuoti e abbandonati, alcuni non sono mai stati utilizzati e sarebbero da mettere a posto, adattati, aggiornati.
Perchè scempiare, rovinare, uccidere una vasto campo? Di fronte ai problemi ambientali che sono visibili oggi a tutti! Perchè sacrificare ancora terreno in nome di cosa? Del progresso, dell’avanzamento delle scienza? Della Pandemia?
O piuttosto tuto questo non verrà costruito in nome del denaro? Del prestigio? Del potere?
Perchè l’Opera Pia si deve macchiare di tale soppruso?
Santo Padre confido in Lei, spero che Lei voglia tentare di fermare questo ulteriore prossimo scempio, per poroteggere veramente e efficacemente questa nostra terra, tanto meravigliosa e preziosa che purtroppo tanto abbiamo rovinato, sfregiato e abusato.
Nel nome dei fili d’erba di quel terreno verde, nel nome degli insetti di quel terreno, degli alberi che lo popolano, degli uccelli che vi abitano, Le chiediamo Santo Padre, di non permettere un altro abuso sulla nostra Madre Terra.
Con devozione e unita nella preghiera,
Francesca
Francesca Pagliari
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