Riflessioni di Papa Francesco

Francesco esorta a sostenere quei Paesi che aiutano i migranti

“Può un paese far fronte da solo alle difficoltà che produce la migrazione forzata?” Con questa domanda, incredibilmente attuale, Papa Francesco apre l’undicesimo Video del Papa, l’iniziativa lanciata quest’anno dall’Apostolato della Preghiera per mezzo della quale ogni anno il Santo Padre comunica, con un video, le proprie intenzioni di preghiera universale affinché tutti i cristiani possano pregare uniti assieme a…

Continua a leggere

Riflessioni di Papa Francesco

Il Giubileo serva da modello per creare una società basata sull’uguaglianza e la solidarietà

Papa Francesco, durante l’, 10 febbraio 2016, ha centrato la propria riflessione sul significato biblico del Giubileo: il vero fine del giubileo è creare “una società basata sull’uguaglianza e la solidarietà, dove la libertà, la terra e il denaro ridiventassero un bene per tutti e non solo per alcuni, come accade adesso” e per questo, ha aggiunto, “se il giubileo non…

Continua a leggere

Riflessioni di Papa Francesco

L’alternativa al dio-denaro è porre il denaro a servizio della vita

Rientrato in Vaticano, dopo la settimana trascorsa ad Ariccia per gli Esercizi Spirituali, Papa Francesco ha incontrato stamane gli esponenti della Confederazione Cooperative Italiane: in tale occasione il Pontefice ha tenuto un lungo discorso a dimostrazione della importanza fondamentale che il movimento cooperativistico ha per la Chiesa Cattolica, una relazione genetica in molti casi, visto che tante cooperative nascono proprio…

Continua a leggere

Riflessioni di Papa Francesco

La crisi economica è un sintomo della mancanza di rispetto per l’uomo

“Preghiamo Dio – ha detto Papa Francesco su Twitter – per le vittime del tragico naufragio a largo di Lampedusa” portando così all’attenzione del mondo il drammatico naufragio dell’ennesimo barcone di migranti a largo delle coste italiane, per poi riassumere in modo schietto il proprio pensiero in una parola: “Viene la parola vergogna: è una vergogna!“.