“Il dono della fede passa per le donne, come Gesù per Maria” ha spiegato Papa Francesco nel corso dell’omelia mattutina nella Cappella della Residenza Casa Santa Marta, oggi 26 gennaio 2015: prendendo spunto dalla Prima Lettura (2 Tm 1,1-8) il Pontefice ha svolto una riflessione sulla modalità nella qualche si trasmette la fede e sull’importanza delle donne in questo.
Categoria: Riflessioni di Papa Francesco
Non c’è unità senza conversione, preghiera, santità di vita
Quest’oggi Papa Francesco ha incontrato i partecipanti al Colloquio Ecumenico di religiosi e religiose della Congregazione per gli Istituti di Vita Consacrata e le società di Vita Apostolica, nella Sala del Concistoro in Roma: durante il suo discorso, il Pontefice, ha ricordato come “la volontà di ristabilire l’unità di tutti i cristiani è presente naturalmente in tutte le Chiese e…
La Riconciliazione è incontro con il Signore che riconcilia
La prima Lettura del giorno (Eb 8, 6-13) è stata di ispirazione durante l’omelia di Papa Francesco per parlare della Confessione: il sacramento della Riconciliazione non è un giudizio ma un “incontro con il Signore che riconcilia“.
Gesù prega per noi, intercede per noi continuamente!
Terminato il periodo natalizio e, tornato dal Viaggio Apostolico in Sri Lanka e nelle Filippine, Papa Francesco ha ripreso la celebrazione della Santa Messa Pubblica in Casa Santa Marta: nella celebrazione di oggi, prendendo spunto dalla Lettura del Vangelo di San Marco (Mc 3, 7-12), il Santo Padre ha sottolineato come ogni giorno Gesù interceda per noi presso il Padre,…
Maria ci incoraggia nel difficile sforzo verso la pace e il perdono
La storia che ha vissuto la “venerabile statua di Maria” presso il Santuario di Nostra Signora del Rosario, a Madhu, Sri Lanka, è stata usata da Papa Francesco come icona per descrivere la storia del popolo srilankese: neppure la statua della Vergine, infatti, è rimasta indenne alla guerra civile che ha vissuto il popolo dello Sri Lanka venendo rubata e poi riconsegnata…
Siamo chiamati ad essere discepoli missionari
La seconda giornata del Viaggio Apostolico di Papa Francesco in Sri Lanka si è caratterizzata per la Santa Messa nel corso della quale è stato dichiarato Santo San Giuseppe Vaz, missionario che ha saputo diffondere la fede cristiana in Sri Lanka nel rispetto delle altre confessioni religiose già presenti nel paese.
Non dimenticare la propria identità per vivere in armonia
Abbiamo visto che il primo discorso pubblico di Papa Francesco nel suo Viaggio Apostolico in Sri Lanka è stato centrato sulla riconciliazione e sulla ricostruzione, entrambi procedimenti nei quali è impegnato il paese dopo lunghi anni di guerra civile. Così ai rappresentanti delle altre credenze religiose presenti in Sri Lanka, il Santo Padre, ha ricordato come non ci possano essere…
La diversità non è una minaccia, ma una fonte di arricchimento
La riconciliazione è stato il punto cardine del discorso di Papa Francesco durante la tenutasi nell’aeroporto di Colombo, in Sri Lanka: come sappiamo questa nazione è stata in passato distrutta da una lunga guerra civile che ha visto una parte della stessa combattere contro l’altra e solamente negli ultimi anni sta sperimentando una ritrovata pace, non senza le relative difficoltà.
La Parola di Dio fa crescere la fede
L’importanza di leggere un piccolo passo del Vangelo ogni giorno è stata più volte sottolineata nell’omelia di Papa Francesco in occasione del battesimo di alcuni bambini: la parola del Signore “ci fa crescere, ci fa portare buoni frutti nella vita, come la pioggia e la neve fanno bene alla terra e la rendono feconda (cfr Is 55,10-11)“.
Ricordatevi questo: pregare lo Spirito Santo perché ci aiuti!
Nella consueta riflessione prima della preghiera mariana dell’Angelus, Papa Francesco, prendendo spunto dalle Scritture di oggi ha invitato tutti i fedeli presenti in Piazza San Pietro a ricordare, nella preghiera, lo Spirito Santo e a “porre sotto l’azione dello Spirito Santo la nostra vita di cristiani e la missione, che tutti abbiamo ricevuto in virtù del Battesimo“.
Dobbiamo aiutare ogni uomo a vivere pienamente come persona
A cinque anni dal tremendo terremoto che ha letteralmente devastato Haiti, causando decine di migliaia di morti sia in modo diretto che in modo indiretto, a seguito delle malattie scaturite successivamente per le carenze non solo alimentari ma anche di igiene, Papa Francesco ha indetto, in accordo con il Pontificio Consiglio Cor Unum e la Pontificia Commissione per l’America Latina,…
Papa Francesco: chi non ama non è libero
Libertà e capacità di amare sono strettamente correlate tra di loro, tanto è che quando non si è liberi non si riesce ad amare: è questo il cuore dell’omelia del mattino di Papa Francesco di oggi 9 gennaio 2015.
Papa Francesco: orribile attentato a Parigi ci fa pensare alla crudeltà
Oggi, 8 gennaio 2015, Papa Francesco ha celebrato la prima Messa pubblica del 2015 dedicandola alle vittime dell’”orribile attentato” di Parigi di ieri, alla redazione del settimanale satirico “Charlie Hebdo”: “l’attentato di ieri a Parigi ci fa pensare a tanta crudeltà, crudeltà umana; …Ma la crudeltà della quale è capace l’uomo! – ha detto il Pontefice – Preghiamo, in questa Messa,…
I Magi sono modelli di conversione alla vera fede
Papa Francesco nella omelia della Santa Messa in occasione della Solennità della Epifania del Signore, che ricorre oggi 6 gennaio 2015, ha centrato la sua riflessione sulla figura dei Magi: questi “rappresentano gli uomini e le donne in ricerca di Dio nelle religioni e nelle filosofie del mondo intero“: i Magi descritti nelle Scritture, infatti, sono solamente i primi di…
Nuovi Cardinali: periferie, universalità e innovazione
Al termine della preghiera mariana dell’Angelus di ieri, Papa Francesco ha comunicato che chiamerà ad aiutarlo nello svolgimento della propria missione apostolica, 20 nuovi collaboratori, che verranno pertanto insigniti del titolo di cardinale: a guidare la scelta del Papa notiamo l’attenzione alle periferie e alla universalità della Chiesa.