Il Pontefice, impegnato nella sua visita Pastorale nella città di Matera, la città del pane, durante la sua Omelia ci invita a riflettere sulla parabola che vede da una parte il ricco che banchetta, dall’altra il povero coperto di piaghe in attesa di qualche mollica per sfamarsi.
Autore: Nunzia G.
Usiamo i nostri beni per aiutare gli altri e generare amore fraterno
All’Angelus il Pontefice illustra la Parabola del Vangelo di Luca 16,1-13, quella del fattore infedele, per dispensare un insegnamento a tutti i cristiani.
Dio ci perdona sempre, anche quando ci allontaniamo
La Misericordia di Dio, è questo il tema centrale all’Angelus, in cui Papa Francesco ci illustra tre Parabole riportate nel Vangelo di Luca 15,4-32, e che mostrano l’ imparzialità di Nostro Signore.
Per seguire Dio bisogna anteporre gli altri a noi stessi
Durante la sua Omelia in Piazza San Pietro il Santo padre ci parla del discorso di Gesù alla folla, nel quale indica cosa chiede a chi decide di seguirlo ovvero “non può essere suo discepolo chi non lo ama più dei propri cari, chi non porta la sua croce, chi non si distacca dai beni terreni ”.
Il vero cristiano mette gli altri al primo posto con umiltà
Durante la sua visita pastorale nella città de L’Aquila il Pontefice ha celebrato la Santa Messa dal Piazzale della Basilica di Santa Maria in Collemaggio; la grandezza degli umili tema centrale dell’Omelia.
Scegliamo la via stretta di Gesù che porta alla salvezza
All’Angelus il Pontefice invita a riflettere sulla risposta che Gesù dà ad un uomo che gli chiede se siano in molti a salvarsi: “Sforzatevi di entrare per la porta stretta ”. Cosa intendeva?
La Parola di Dio arde nei cuori come fosse fuoco vivo
All’Angelus Papa Francesco ci invita a meditare sulle parole di Gesù riportate nel Vangelo di Luca 12,49, quando dice ai suoi discepoli “Sono venuto a gettare fuoco sulla terra, e quanto vorrei che fosse già acceso!” Di quale fuoco sta parlando? chiede il Santo Padre.
Siate vigili, il Signore viene quando non ce lo aspettiamo
All’Angelus il Papa esorta i fedeli ad essere vigili, sempre, riportando due raccomandazioni di Gesù ai suoi fedeli: “Non temere” e “siate pronti” che sarebbero “due parole-chiave per sconfiggere le paure che a volte ci paralizzano e per superare la tentazione di una vita passiva, addormentata”.
State lontani dalla cupidigia ma inseguite la ricchezza di Dio
Ritroviamo il Pontefice all’Angelus nuovamente in Piazza San Pietro dopo il suo Viaggio Apostolico, e l’argomento delle sue meditazioni è la cupidigia, sentimento che causa non pochi problemi.
Nei momenti di sconforto il Signore ci viene incontro
Alla Santa Messa durante il suo Viaggio Apostolico in Canada il Pontefice medita sul viaggio dei discepoli di Emmaus paragonandolo al nostro cammino personale.
Siamo custodi delle nostre radici e creatori di un nuovo futuro
Il Papa ha celebrato la Santa Messa in Canada, dove si trova per il suo Viaggio apostolico, e nell’omelia ha ricordato che oggi si festeggiano i nonni di Gesù, Gioacchino e Anna.
La priorità deve essere la Parola di Dio, meditiamo sul Vangelo
Un caldo Angelus in una Piazza San Pietro gremita nonostante l’afa quello odierno, nel quale il Pontefice ci racconta di Marta e Maria e della loro ospitalità.
Chiediamo al Signore di provare la vera compassione
Al centro delle meditazioni all’Angelus troviamo la parabola del buon Samaritano, riportata nel Vangelo di Luca 10,25-37, e che parla di compassione.
Lavorare insieme per portare avanti la Parola del Signore
Argomento dell’Angelus trattato dal Pontefice questa caldissima prima domenica di luglio è il modo di portare la buona notizia, la Parola del Signore.
Il cammino del cristiano è difficoltoso ma non cerchiamo scorciatoie
In occasione della solennità dei Santi Pietro e Paolo il Pontefice ha tenuto l’Angelus in Piazza San Pietro nel quale ha ricordato il percorso di fede dei due apostoli.