Desidero una Chiesa lieta col volto di mamma
Riflessioni di Papa Francesco

Desidero una Chiesa lieta col volto di mamma

Il secondo intervento pubblico della Visita Pastorale in Toscana di Papa Francesco si è tenuto con i rappresentanti del V Convegno Nazionale della Chiesa Italiana: il Santo Padre parlando nella Cattedrale di Santa Maria del Fiore a Firenze ha delineato una nuova idea di umanesimo, fondato in Cristo Gesù, al quale la Chiesa deve tendere.

Onoriamo non solo i superiori ma anche gli eguali e gli inferiori
Riflessioni di Papa Francesco

Onoriamo non solo i superiori ma anche gli eguali e gli inferiori

Ricorrono esattamente domani, 21 luglio 2015, i 500 anni dalla nascita di San Filippo Neri, un santo la cui vita è particolarmente vicina al magistero di Papa Francesco: Filippo, ha ricordato il Santo Padre in un suo messaggio inviato alla Confederazione dell’Oratorio di San Filippo Neri, amava evangelizzare divertendo e al contempo invitava ad uno stile di vita sobrio e disciplinato.

Dio ti parla silenziosamente al cuore
Riflessioni di Papa Francesco

Dio ti parla silenziosamente al cuore

L’umiltà di Dio, ovvero quel particolare modo di agire, caratteristico di Dio nei sui vari interventi nella storia dell’uomo, è stato al centro della riflessione di Papa Francesco durante l’omelia di oggi nella Santa Messa in Casa Santa Marta: Dio agisce sempre in modo semplice e umile e anche noi se vogliamo giungere a sentire la voce di Dio dobbiamo…

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Ciascuno di voi con umiltà consideri gli altri superiori a se stesso
Riflessioni di Papa Francesco

Ciascuno di voi con umiltà consideri gli altri superiori a se stesso

“Considerare gli altri superiori a se stessi” è la medicina che Papa Francesco ha consigliato oggi, 3 novembre 2014, durante la riflessione del mattino in Casa Santa Marta: prendendo spunto dalla Prima Lettura (Fil 2, 1-4) il Pontefice ha fatto notare come la vanagloria e la rivalità indeboliscano la Chiesa allontanando dal cammino dell’umiltà, della carità e del servizio.

Non si può correggere una persona senza amore e senza carità
Riflessioni di Papa Francesco

Non si può correggere una persona senza amore e senza carità

Riprendendo quanto già espresso nella riflessione prima dell’Angelus di domenica scorsa, Papa Francesco nella riflessione mattutina di oggi, nella Cappella di Casa Santa Marta, ha voluto porre l’attenzione sul fatto che correggere un proprio fratello è un atto doloroso: chi prova piacere nel correggere gli altri, nell’indicare le colpe degli altri, prova delle sensazioni che non provengono da Dio.